Il team di Rai Way trionfa sul palco di Ginevra grazie alla smart agricolture sostenibile

Come accelerare la sostenibilità globale mediante l’utilizzo dei Data Center Edge è la challenge che Rai Way ha lanciato ai partecipanti di Innovation 4 Change2023. Seguendo le linee guida di Luca Beltramino, Chief Datacenter Officer di Rai Way. Il team di studenti partecipanti si è impegnato per trovare soluzioni innovative e scalabili sfruttando i vantaggi di una rete di Edge Data Center.

Rai Way ha partecipato per il terzo anno consecutivo a questa iniziativa – creata nel 2016 da Collège des Ingénieurs Italia, Politecnico di Torino e Ideasquare, lo spazio di innovazione del CERN, per riconoscere e premiare soluzioni all’avanguardia per affrontare le sfide sociali, economiche e ambientali.

Il team di Rai Way, composto da Gretta Marija Nikkare, Pierfrancesco D’Andrea, Matteo Filippi, Giorgia Ghione e Julian Heuer, è stato premiato come finalista per aver sviluppato SoilSoul, una soluzione incentrata sulla smart agriculture, in risposta alla crescente necessità di adottare un modello di agricoltura sostenibile. La sfida è stata affrontata partendo da un problema globale: l’impoverimento dei terreni e la limitata disponibilità di risorse idriche ed energetiche, con un impatto sulla produzione alimentare a causa della crescita demografica.

La competizione ha coinvolto 10 team multidisciplinari composti da 60 talenti tra dottorandi del Politecnico di Torino e borsisti MBA di CDI Italia. L’evento si è concluso il 6 luglio a Ginevra, con l’annuncio dei tre progetti finalisti da parte di una giuria di esperti, guidata da Fabiola Gianotti, Direttrice Generale del CERN,  e John Elkann, AD di Exor, insieme ad altre personalità provenienti da diverse istituzioni e aziende, che hanno valutato attentamente le 10 proposte progettuali. Le tre migliori, tra cui Rai Way, sono state selezionate come finaliste, dimostrando la qualità e l’eccellenza delle proposte presentate.

Le caratteristiche tecniche di SoilSoul

Per analizzare continuamente i parametri del suolo e nei campi è stato ideato “Crabby”, un robot a guida autonoma che permette agli agricoltori, tramite un’applicazione mobile, di raccogliere i dati in tempo reale e monitorare lo stato di salute del terreno per poter prendere decisioni consapevoli sull’ottimizzazione delle coltivazioni.

“Crabby” si avvale dell’edge computing, computer vision e sensori IoT per potersi spostare in modo autonomo anche su terreni difficili. “Crabby” e le tecnologie ad esso legate apportano importanti benefici in diversi ambiti: consentono l’identificazione accurata e la risoluzione delle problematiche legate alla salinità; permettono un’allocazione efficiente delle risorse come acqua e fertilizzanti, riducendo gli sprechi e promuovendo pratiche agricole sostenibili; eliminano la necessità di campionamenti manuali del suolo e test di laboratorio da parte di terze parti, abbattendone i costi associati.

Così come altri dispositivi IoT, il robot è connesso alla rete e genera grandi mole di dati. L’edge computing e le infrastrutture di Edge Data Center – avvicinando lo stoccaggio e l’elaborazione del dato all’utente finale – abilitano queste soluzioni offrendo vantaggi come la riduzione della latenza, l’ottimizzazione dell’uso della larghezza di banda, l’elaborazione resiliente anche in assenza di una connessione a Internet ed il miglioramento della sicurezza e della privacy. 

“Il progetto Rai Way Edge racchiude in sé un paradigma di sostenibilità. Utilizzando strutture di data center di dimensioni più contenute e distribuite sul territorio, è possibile posizionare l’archiviazione e l’elaborazione dei dati in prossimità degli utenti finali, riducendo il consumo energetico e l’impronta di carbonio associati alla trasmissione di dati su lunghe distanze e supportando al contempo la crescente domanda di accesso ai dati ad alta velocità e bassa latenza. In questo modo, si riduce drasticamente il passaggio di dati sulle reti e conseguentemente i consumi energetici” , questi gli input che Luca Beltramino – Chief Datacenter Officer di Rai Way – ha fornito al team nel lanciare la sfida Rai Way.

I Data Center Edge possono svolgere quindi un ruolo significativo nello sviluppo di applicazioni ad impatto sostenibile, agendo contemporaneamente su diversi ambiti. Possono, innanzitutto, supportare il monitoraggio in tempo reale del consumo energetico, delle condizioni ambientali e di altri fattori che influiscono sulla sostenibilità. Queste informazioni possono essere utilizzate per ottimizzare le operations, ridurre gli sprechi energetici e migliorare l’efficienza complessiva.

Offrono, inoltre, la possibilità di ospitare applicazioni sostenibili che promuovano l’efficienza delle risorse, la protezione dell’ambiente e la responsabilità sociale, come ad esempio i sistemi di smart city, la gestione delle energie rinnovabili ed il monitoraggio ambientale.

In questa direzione si è sviluppata la ricerca di un problema globale e l’individuazione di una soluzione da parte della squadra Rai Way con il progetto finalista Innovation 4 Change 2023  Soil Soul.

Lorenza Iapoce
Responsabile Comunicazione Esterna e Rapporti con i Media