Efficienza energetica: completata l’installazione dei misuratori energetici remotizzati

Nel corso del 2023 Rai Way ha completato l’installazione dei misuratori energetici presso un campione significativo dei propri impianti.

In termini di efficientamento energetico l’installazione dei misuratori è per l’azienda un primo passo significativo che, partendo dalla necessità di eseguire la Diagnosi Energetica, così come definita dal D. Lgs. 102/2014 (Rai Way rientra tra i soggetti obbligati), nasce dalla volontà di implementare un sistema di monitoraggio dei consumi, completamente integrato all’interno degli impianti e dei sistemi di gestione esistenti, e basato sull’installazione di strumenti di misura permanenti e dedicati allo scopo.

Questo nuovo sistema permetterà a Rai Way di rafforzare i sistemi di energy management, consentendo da un lato di campionare i consumi di questi siti (che per diversi motivi sono oggetto di ritardi nella comunicazione dei consumi effettivi), dall’altro di estendere il perimetro dei siti monitorati agli impianti che rappresentano i consumi più significativi. Ciò consentirà inoltre di accedere a una serie di dati utili anche in ottica di pianificazione e rendicontazione del budget.

Il rafforzamento del controllo dei consumi rientra anche nell’ottica di una prossima certificazione aziendale ai sensi della ISO 50001, con estensione del perimetro dei siti oggetto di analisi.

Come si è svolta l’installazione dei misuratori energetici remotizzati

Essendo Rai Way un’impresa multi-sito, con la possibilità di eseguire la diagnosi su un gruppo di siti rappresentativo dei propri consumi, in prima battuta si è deciso di installare i misuratori sul perimetro dei 10 siti oggetto dell’ultima diagnosi energetica eseguita.

Per il progetto è stato adottato un framework rivolto preliminarmente alla definizione dei requisiti minimi richiesti per i device e del perimetro geografico di implementazione dei misuratori energetici facenti parte del sistema di monitoraggio dei consumi.

I due elementi che hanno caratterizzato l’intero progetto sono stati il processo rivolto alla determinazione dei soggetti interessati e la pianificazione delle fasi di progettazione ed esecuzione dei lavori. L’insieme delle attività correlate a tali aspetti hanno comportato la selezione di un sistema che avesse come principale caratteristica la misura dell’energia elettrica consumata dall’impianto elettrico del sito trasmittente Rai Way e di conseguenza la possibilità di:

  • accertare il dato attraverso l’analisi dei molteplici output disponibili;
  • remotizzare su un sistema centrale, interrogabile in tempo reale, dei dati salienti provenienti dal campo;
  • memorizzare in locale le misure.

Per rendere il misuratore compatibile con gli impianti esistenti, la scelta è stata orientata verso un prodotto in grado di essere alloggiato in feritoie già presenti sui quadri elettrici e collegabile, senza ulteriori lavorazioni, agli elementi ancillari posizionati all’interno delle stesse carpenterie.

In fase di progettazione, particolare attenzione è stata rivolta anche alla cybersecurity selezionando un dispositivo corredato dei più aggiornati protocolli di networking adottati dall’Azienda.

Sotto il profilo dell’esecuzione delle opere, la pianificazione degli interventi sui siti selezionati è stata condotta con precisione di intervento, minimizzazione di ritardi e rilavorazioni. Tale pianificazione è stata una diretta conseguenza di un’attenta progettazione delle lavorazioni nel rispetto dei requisiti richiesti dal progetto tra cui la necessità di intervenire in sicurezza, mettendo fuori tensione alcune sezioni di impianto e garantendo contestualmente il mantenimento del servizio pubblico radiotelevisivo.

Con questa implementazione del sistema di monitoraggio dei consumi, si potrà quindi monitorare in tempo reale i consumi, e le principali grandezze elettriche, dei siti trasmissivi Rai Way di Torino Eremo, Campo Dei Fiori, Monte Venda, Monte Serra, Monte Argentario, Monte Terminillo, Monte Mario, Monte Cavo Napoli-Camaldoli ed Isernia-Pesche.

Infine, le caratteristiche dei device installati consentiranno di avere più informazioni dal punto di vista strettamene elettrico sullo stato degli impianti con un beneficio traducibile nella possibilità di una prima analisi del comportamento dell’impianto e di possibili anomalie.


Matteo Ceccarelli
Responsabile settore impianti elettrici ed Energy Manager


Antonio Zampino
Ingegnere progettista impianti elettrici

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