Al giorno d’oggi il tema dell’inclusione è un fattore sempre più rilevante e decisivo nelle dinamiche non solo sociali delle comunità ma persino lavorative, al punto da essere inserita anche nei piani strategici di aziende e multinazionali.
Se da un punto di vista sociale inclusione indica l’atto dell’accogliere, di aprire i confini della comunità a tutti, valorizzando l’unicità di ognuno, sul posto di lavoro si traduce nell’inserimento di persone con disabilità attraverso una serie di strategie che prevedono di includere collaboratori appartenenti alle cosiddette categorie protette.
Lo sviluppo di una cultura inclusiva a livello aziendale non è solo un’opportunità per creare valore e vantaggio economico, in quanto contribuisce allo sviluppo di un ambiente di lavoro diversificato e produttivo, ma può favorire un posizionamento aziendale strategico nei confronti degli investitori e della comunità. Basti pensare che da un’indagine di Catalyst condotta negli Stati Uniti, è emerso che per la Generazione Z, ossia i nati dopo il 1996 e che rappresentano di fatto il futuro del mondo del lavoro, diversità e inclusione sono elementi qualificanti sia nella loro fase di scelta dell’azienda presso cui lavorare sia in termini di fedeltà verso l’azienda stessa.
In termini di gestione delle disabilità, Rai Way ha attuato negli anni una serie di iniziative per promuovere la creazione di un ambiente di lavoro sempre più inclusivo, garantendo l’assenza di ogni forma di discriminazione. Rientra in questo quadro la sottoscrizione con S.I.Di.Ma. (Società Italiana Disability Manager) di uno specifico Protocollo di intesa e l’adozione del “Manifesto del Disability Manager”, un progetto attraverso cui l’associazione promuove e sviluppa la cultura del Disability Management, all’interno delle istituzioni, della sanità e delle aziende.
Il Disability Manager è un professionista che lavora nel campo della disabilità e che ha il compito principale di realizzare e gestire progetti che coinvolgono dipendenti disabili al fine di predisporre un ambiente lavorativo in grado di accogliere in persone con disabilità. Bisogna specificare che il Disability Manager non è una figura lavorativa specifica quanto piuttosto una competenza che si può acquisire e applicare nel proprio campo professionale.
L’obiettivo comune di Rai Way e S.I.Di.Ma.è aumentare la consapevolezza attorno al tema (oltre al rispetto della persona in ogni suo aspetto), tutelare i diritti delle persone. Con l’adesione al Manifesto, Ray Way vuole continuare a migliorare l’inclusività lavorativa dei dipendenti con disabilità o dei dipendenti che assistono familiari con disabilità (caregiver).
La costante attenzione di Rai Way alla gestione della disabilità si concretizza anche nei molteplici istituti a sostegno delle esigenze dei disabili con cui viene assicurata la massima attenzione alla gestione di situazioni specifiche portate all’attenzione delle Risorse Umane e con misure adeguate rispetto alle esigenze del caso concreto.