Maggio, il mese europeo della diversità

A maggio, in tutta l’Unione Europea, si celebra il Mese europeo della diversità. Promosso dalla Commissione Europea con cadenza annuale, l’EU Diversity Month nasce con l’obiettivo di sensibilizzare sull’importanza della diversità e dell’inclusione sui luoghi di lavoro e nella società.

Per questa occasione, attraverso una serie di iniziative ed eventi, la Commissione riconosce gli sforzi compiuti dalle organizzazioni per contribuire allo sviluppo di ambienti paritari e, al tempo stesso, invita tutti i soggetti della comunità a unirsi alle celebrazioni, a riflettere sull’importanza di combattere le discriminazioni e ad attuare azioni concrete per promuovere società più inclusive.

«Costruire ponti» è il tema di quest’anno e invita aziende e politica a collaborare sulle questioni che chiamano in causa le dimensioni di inclusività e diversità perché solo unendo le forze è possibile realizzare una società in cui ciascun cittadino possa sentirsi accolto.

«Dobbiamo lavorare insieme per superare questo periodo difficile – afferma Helena Dalli, commissaria europea per l’Uguaglianza – La diversità e l’inclusione promuovono l’affermarsi di comunità coese e si avvalgono di innovazione e crescita. Per raggiungere questo obiettivo, occorre sfruttare tutti i talenti in modo da non escludere nessuna persona. Si rivela quindi importante valutare la nostra situazione effettiva e se le politiche in materia di diversità stanno dando i loro frutti. Invito ogni singola azienda a partecipare a maggio 2023 alla celebrazione del Mese europeo della diversità e di schierarsi dalla parte di posti di lavoro improntati sulla diversità, sull’inclusività e sulla parità».

Rai Way si unisce alle celebrazioni del Mese europeo della diversità e ha accolto da tempo l’invito della Commissione Europea a predisporre azioni tangibili per costruire ambienti sempre più inclusivi e paritari. In particolare, in linea con il principio di non discriminazione delle diversità enunciato nel proprio Codice Etico, Rai Way assicura la creazione di un ambiente di lavoro in cui “le caratteristiche personali non possano costituire il presupposto per discriminazioni di età, sesso, razza, lingua, nazionalità, opinioni politiche e sindacali e credenze religiose”.   

Al di là dei presidi organizzativi implementati, al rispetto delle pari opportunità nella composizione degli organi di amministrazione e alla promozione di percorsi di carriera al femminile (con l’obiettivo di 35% di donne manager al 2023 dal 27,9% del 2019), Rai Way stimola quotidianamente il ruolo attivo della community di Role Models societaria, composta da profili manageriali femminili con lauree STEM, che da anni partecipano a percorsi divulgativi e di orientamento verso le materie tecnico-scientifiche presso scuole secondarie di primo grado, istituti tecnici, professionali e licei.  
Nel corso degli anni la Società ha poi aderito a diverse iniziative promosse da associazioni e Fondazioni impegnate a promuovere l’occupazione femminile, l’inclusività sul posto di lavoro a contrastare le discriminazioni di ogni sorta, tra le quali: ValoreD, Fondazione Sodalitas, S.I.Di.Ma e Il Cielo Itinerante.          
           

Ma non è tutto. Rai Way dedica particolare attenzione anche alla dimensione familiare e supporta la genitorialità. Per tale motivo, in relazione al primo mese di congedo parentale fruito dalle lavoratrici madri e dal lavoratore padre senza soluzione di continuità rispetto al termine del congedo obbligatorio post partum, Rai Way integra il trattamento economico al 90% rispetto al 30% riconosciuto dall’INPS.

Scopri l’impegno di Rai Way per la diversità sulla Dichiarazione Non Finanziaria.

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